Come noto, in data 30 Gennaio 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale.

In considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica, e della necessità di contenere e contrastare il virus sono entrati in vigore molteplici D.P.C.M. volti a rafforzare le misure di sorveglianza sanitaria atte a prevenire, contenere e mitigare la diffusione della malattia infettiva diffusiva COVID-19.

Analogamente lo scorso 14 Marzo 2020 il Governo si è reso garante del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” siglato da Confindustria e Sindacati.

Il CONTAGIO ZERO è lontano dal realizzarsi, tuttavia a breve il Governo darà il via alla cosiddetta FASE 2, ovvero la riapertura graduale delle attività lavorative che saranno in grado di dimostrare valide azioni per il contenimento del contagio. 

Anche se i lavoratori dipendenti e quelli ad essi equiparati, per come definiti nel TUSL, NON saranno esposti per motivi lavorativi ad un rischio contagio di tipo lavoro-correlato, come invece è possibile in strutture sanitarie o farmaceutiche impegnate a fronteggiare l'epidemia, il Datore di Lavoro è comunque tenuto, ai sensi degli articoli 17 e 27 del D.lgs. 81/08, alla valutazione di tutti i rischi, siano essi specifici della attività lavorativa, piuttosto che (come in questo caso) indotti dal contesto.

Per la ripresa delle attività è necessario garantire misure di prevenzione e adeguata formazione ai lavortori.

La valutazione del rischio da Agenti Biologici è già prevista dal Titolo X e la sua integrazione per la valutazione del Rischio di esposizione al nuovo Coronavirus si rende necessaria oggi in tutte le aziende in cui il rischio correlato con la propria attività sia diverso da quello della popolazione in generale, diventando quindi pressoché obbligatoria per tutti.

A valle della valutazione le azioni di sanificazione saranno le principali misure di prevenzione e protezione che l'azienda dovrà mettere in campo per garantire l'incolumità dei propri lavoratori.

Dopo aver acquistato invia una mail a info@lainsrl.it o chiamo il numero 0692727973 per prenotare il giorno a Te più congeniale per l'organizzazione della riunione in videoconferenza.

Valido solo per strutture non sanitarie